Stagione Teatrale 2020 – Vetrina teatro XXV edizione
Nuovo anno, nuovo teatro. È in partenza la stagione teatrale 2020 con una ricca programmazione che animerà il palco del TEATRO DELLA COMPAGNIA DI CASTELFRANCO DI SOTTO a partire dal 18 gennaio per concludersi il 19 aprile .
Da febbraio torna di scena la storica rassegna ‘Vetrina Teatro’ con in cartellone sei spettacoli di teatro amatoriale di qualità (cinque dei quali in concorso). Una selezione di rappresentazioni che hanno girato nel circuito dei teatri professionali, raccogliendo grande successo di pubblico oltre che meritati riconoscimenti.
Biglietteria:
Dalle ore 20:30 il giorno dello spettacolo presso il Teatro
Platea € 7
Galleria € 5
Prevendita e acquisto
Azienda speciale (dal 3 gennaio 2020)
Via Mazzini, 13 – tel. 0571.487235 e/o 339.5271841
Dal Lunedì al Venerdì, dalle 9 alle 13, e dalle 15,30 alle 18,30; Sabato dalle 9 alle12
Teatro della Compagnia: giorno dello spettacolo (dalle ore 20,30)
Via Dante Alighieri, 28, 56022 Castelfranco di Sotto PI
SABATO 15 Febbraio
Virginia va alla guerra di Norina Benedetti
Compagnia Teatrale Teatro Estragone– San Vito al Tagliamento (PN)
Le peripezie di una adolescente attraverso il territorio friulano dilaniato dalle vicende successive alla disfatta di Caporetto a cui seguono lo sfollamento della popolazione e il ritorno dei reduci. Una storia ed una umanità vera che l’autrice-interprete trae con grande emozione e amore dalla memoria della nonna Virginia e che racconta in una forma leggera, ingenua, fanciullesca, utilizzando diversi linguaggi che attingono alla favola, alla tradizione orale, alle canzoni popolari. Un testo che vuole ricordare un periodo di cui non bisogna perdere la memoria.
SABATO 22 Febbraio
Napoli Milionaria di Eduardo de Filippo
Compagnia Teatrale Il Dialogo – Cimitile – Napoli
Una commedia dove si ripropongono i valori del vivere secondo giustizia e senza discriminazioni, in contrasto con corruzione, degrado morale, criminalità in una drammatica attualità che ritrae la famiglia Iovine nella Seconda Guerra Mondiale. Gennaro cerca di sopravvivere con onestà mentre la moglie Amalia, supportata dai figli, si dedica alla borsa nera. Con la fine della guerra, la malattia della piccola Rituccia e la disperazione dei familiari renderanno tutti più consapevoli delle proprie meschinità.
SABATO 7 Marzo
Il Dubbio di John Shanley
Compagnia Teatrale “I Giardini dell’Arte” – Firenze
Bronx,1964. In pieno Concilio Vaticano II°, il tentativo della Chiesa di modernizzarsi trova, all’interno dell’istituzioni cattoliche, lo scontro frontale tra l’ala conservatrice e quella progressista. Anche in una scuola parrocchiale scoppia un violento conflitto tra la preside, una monaca dura e intransigente nel difendere le tradizioni e un giovane sacerdote -insegnante “prodotto” dei cambiamenti del periodo, accusato da lei di inclinazione pedofila. Il Dubbio: da una parte gli assoluti della certezza morale, dall’altra le insicurezze, le fragilità, le paure umane.
SABATO 21 Marzo
Prestazione occasionale di Francesco Brandi
Compagnia Teatrale “Futura Teatro” – Firenze
La storia è quella di quattro amici sulla quarantina che si ritrovano a passare un weekend nella casa di Lisa al mare per piccoli lavoretti. In realtà questa è solo una scusa che la ragazza ha inventato per poter far loro una proposta a dir poco “imbarazzante”. Il testo, in un modo molto brillante che coinvolge, porta a ridere e talvolta anche a commuoversi, tratta temi quali l’essere genitori, la ricerca di un figlio a tutti i costi, la necessità di sentirsi responsabili e sinceri nelle relazioni affettive.
SABATO 4 Aprile
Sugo finto di Gianni Clemente
Compagnia Teatrale La bottega dei RebArdò– Roma
Addolorata e Rosaria, protagoniste di questa commedia comica e amara che racconta la storia di due donne che vivono insieme in un equilibrio perfetto di vittima e carnefice. Sorelle, entrambe zitelle, conducono la loro quotidianità scambiandosi continue accuse e discutendo su qualunque argomento a causa del loro diverso modo di interpretare la vita. E se Addolorata e Rosaria si scambiassero i ruoli, riuscirebbero a continuare la loro esistenza burrascosa ma in fondo affettuosa?
DOMENICA 19 Aprile – ore 17,30
Anime di Veronica Natali
da testi di Stefano Benni e Alessandro Bindi
(Spettacolo fuori concorso)
“Ti sembran tempi per parlar dell’anima?” L’opera non tenta di dare spiegazioni, non ha alcuno scopo divulgativo o didattico. “Anime” parla di anime di esistenze collegate tra di loro ma spesso sole anche in mezzo ad una folla, di piccoli dolori e piccole gioie come quelli che ci capitano ogni giorno e che quasi sempre comprendiamo a posteriori, riconoscendo la loro importanza quando ormai sono passati. Si ride, si riflette, ma se tutto va bene, un velo sottile di malinconia rimane.