Attesa
…tutti aspettano nella vita, è vero. Ma ci sono persone, soprattutto noi donne, che non facciamo altro che aspettare….
Tutti noi attendiamo, di continuo, che sia il nostro turno, una telefonata , un volto amato, la svolta della vita…
L’attesa è scandita dalla quotidianità o dai vuoti incolmabili dell’insoddisfazione; l’attesa può essere distruttiva di quelle che ti consumano dentro, o silenziosa nascosta fra i pensieri e le idee più intime, o ancora, dietro ad una maschera che tutti i giorni siamo tenuti ad indossare.
E allora ATTESA, che mostra come cinque persone che si ostinano a sopravvivere con fatica, si trovano comunque nello stesso luogo: ” nel pianeta dell’attesa, separato e diverso dal pianeta di chi non aspetta nulla e nessuno..”
Cinque personaggi spiccatamente diversi, cinque persone che a loro modo sembrano possedere qualcosa di “ingombrante” nella loro vita: un difetto, un modo di essere, uno stile di vita, un errore…
Tutte hanno però qualcosa in comune: l’attesa.
Le attrici saranno in scena “vestite” del loro personaggio, ma senza avvalersi del costume di scena se non, al termine dei loro interventi. I costumi di scena diventano parte della scenografia, diventano “parole” recitate, sentite, urlate.
Una difficoltà tecnica in più per l’attrice, che si trova a dover fare emergere in modo forte e definito il proprio personaggio senza “l’aiuto” degli abiti di scena e nello stesso tempo, uno stimolo in più in un pubblico che può vedere in loro , la propria Attesa.
Un’alternanza di emozioni forti, spensierate, di dubbi, pensieri, paure ed una sola domanda finale: cosa o chi sto aspettando, qual’è la mia Attesa.…..?…
Con:
Barbara Taddei, Chiara Cinotti , Rita Ciampa ,Sabina Marmeggi,,Valentina Antonini
Ideazione e regia
Raffaella Micelli